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'Utile et humile et pretiosa et casta'
L’'ACQUA: Una creatura che scorre, che corre, si perde e si riforma.
L'acqua, il bene prezioso per eccellenza che si culla tra falsi miti e leggende, tanto indispensabile al nostro corpo da costituirne il 60% che arriva all'80% nei neonati e sono circa 42 i litri di acqua presenti in un uomo che pesa 70 Kg.
Il cervello è l'organo che più la “corteggia”. Secondo uno studio dell’'Università di Maastricht, in Olanda il dolore da emicrania può essere ere alleviato proprio da lei, l'acqua, in sette bicchieri in più rispetto al consumo giornaliero, come se fosse un antidolorifico.
'Utile et humile et pretiosa et casta', dunque, come ce la ricordiamo nel Cantico delle creature di San Francesco. Una creatura che scorre, che corre, si perde e si riforma.
Una creatura con un’anima trasparente, ma non sempre e non per colpa sua.
E poi ci sono credenze più o meno popolari che aleggiano intorno al suo essere uno dei 6 pilastri alimentari della nostra sopravvivenza.
Vere o false che siano, lo andiamo a scoprire con 10 domande che immaginiamo di rivolgerle.
1) Acqua, occorre bollirti prima di darti ai neonati?
Sì. Devo essere bollita per la preparazione degli alimenti per neonati. Questa operazione tende però a privare l’acqua dei gas disciolti e a far precipitare alcuni sali minerali. È da prediligere la purezza microbiologica dell’acqua minerale naturale, che ne consente l’utilizzo senza la bollitura.
2) Mangiare cibi freschi elimina il bisogno di berti?
No. Frutta e verdura fresca hanno un elevato contenuto di acqua. Mangiandone in abbondanza è possibile assumere fino a un litro di acqua. Inoltre frutta e verdura forniscono una ricca miscela di micronutrienti e fibre. Questo non elimina o riduce la necessità di bere acqua.
3) Berti prima di mangiare riduce l’appetito?
Sì. Bere acqua non apporta calorie e consente di sentire meno la fame, non tanto perché l’acqua riempia lo stomaco, quanto perché lo stimolo della sete e quello della fame sono strettamente correlati e pertanto l’apporto di acqua consente di limitare l’appetito. Le persone che vogliono perdere peso quindi possono bere acqua in abbondanza prima di mangiare.
4) Bisogna bere solo lontano dai pasti?
No, anzi una mia adeguata quantità (250 - 700 ml) è utile per favorire i processi digestivi, perché migliora la consistenza degli alimenti ingeriti.
5) E’ vero che assumerti in abbondanza provoca ritenzione idrica?
No. La ritenzione idrica dipende più dal sale e da altre sostanze contenute nei cibi che consumiamo che da me.
6) Per mantenere la linea o combattere la cellulite sono meglio le acque oligominerali?
No. I sali contenuti nell’acqua favoriscono l’eliminazione di quelli contenuti in eccesso nell’organismo.
7) Nei bambini sono da preferire le acque a basso contenuto di minerali?
Sì. Sarebbe bene però non utilizzare le acque oligominerali in modo esclusivo. Bisognerebbe alternarle con quelle più ricche di minerali, in quanto una diuresi eccessiva può impoverire di sali minerali un organismo in crescita.
8) Il calcio in te contenuto viene assorbito dal nostro organismo?
Sì. La capacità dell’intestino umano di assorbire il calcio contenuto nelle acque (spesso presente in quantità consistente) è considerata, da molti studiosi, addirittura simile a quella relativa al calcio contenuto nel latte.
9) … e favorisce la formazione dei calcoli renali?
No. Le persone predisposte a formare calcoli renali devono bere abbondantemente e ripetutamente nel corso della giornata, senza temere, come dimostrato da numerose ed approfondite ricerche, che il calcio contenuto nell’acqua possa favorire la formazione dei calcoli stessi.
10) Le persone predisposte ai calcoli renali devono bere poca acqua?
No. Chi è soggetto a calcoli renali deve bere di più perché deve tenere le urine diluite, così da non determinare le condizioni chimico-fisiche che favoriscono la formazione dei calcoli. Inoltre, in presenza di calcoli può essere efficace bere un litro/un litro e mezzo di acqua rapidamente, in modo da facilitare l'espulsione del calcolo.
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